Attila, nome d’arte di Davide Musca, ha pubblicato oggi il suo nuovo video, “Manifesto”, girato da Riccardo Moka.
Il singolo, che è stato prodotto da DJ Smo della crew tedesca Jugglerz, segna il ritorno del talentuoso dancehall-singer salentino con un pezzo cantato in italiano. “Perché non canti in italiano Attila?” questa è stata una delle domande che hanno rivolto più spesso all’artista e con “Manifesto”, Attila ha deciso di rispondere una volta per tutte segnando un punto di svolta.
Dancehall, rap, trap, il nuovo percorso dell’artista salentino non conosce limiti e “Manifesto” è solo l’inizio di questo viaggio.
“Quando inizia un nuovo anno tutti sperano in un cambiamento e sono sempre certi che avverrà – scrive Attila – ma il cambiamento non te lo dà lo strappo di una pagina di calendario, il cambiamento siamo noi.
Tengo molto a questo pezzo, perché rappresenta il mio passato, il mio futuro e la presa di coscienza che se le cose non le fai cambiare tu, nessuno lo farà al posto tuo. E prima di farlo bisogna un attimo tirare le somme di quel che è stato fino ad oggi.
Questo è il mio “Manifesto”, ma anche il tuo se te lo senti tuo”.
Il video di “Manifesto” è fuori sul canale YouTube di Attila per Fuga e Pluggers.
TESTO:
Perché non canti in italiano Attila? Perché così non giro il mondo resto solo qua Ma visto che non è la prima ma l’ennesima Scrivo due pensieri tanto è solo musica La danzhall è una merda meglio se fai la trap Ma io la trap l’ho fatta già, cerca aldilà Questa è per quelli che sognano la Giamaica Quelli rimasti sotto e non sto parlando di indica Sound system culture, selecta pull up that Parole usate a caso senza identità No talebani, fra, viva la libertà Ma questo è il nostro amore per quell’isola Se non facevi i Money Transfer ti comprava casa Sognando il giorno in cui New York ti avrebbe dato un forward Quelli che per un dubplate non sono andati a cena Ma quel dubplate in quell’impianto – frate – mega forward Ricordo il primo Rototom, ganja e Beenie Man L’anno scorso ero sul palco Attila ah di man I dancers con i “Pon di riva, pon di bank” – “Drop dead” – “Signal di plane” – “Dutty wine” – “Limbo dance” Tu non sei giamaicano perché parli come loro Tu sei italiano frate ma non sai un congiuntivo Io sono l’oro italiano in giro per il mondo Ricorda è tutto vero quello che io descrivo Talk like a champion please Buju torna a casa Senza autotune mando tutti a casa Real Rocker prima della Red Bull, Paolino lo sa Leone in una giungla che non capirà Non fumo erba non invecchio, cambio sempre aria Flow velenoso Davide Muscaria Sta roba mi rimane dentro come la malaria Forse è per questo che sono la dancehall in Italia
Attila Mi nah fear no bwoy ca mi hot you know Hot you kow Attila Mi nah fear no bwoy ca mi hot you know
Attila hot yuh know Tings a go get popular Hot like di slow mo when she a bubble up Double tap, double heart, tings deh pon Instagram Italian bad bwoy run di ting, stage a my homeland Checkin everyday the flight fi go a yard Wi sick ina we head as my friend dem seh We nah seh good tune we seh tune baad We nah seh MC we seh DJ Dem fi kno seh mi respect each and everyone But if you betray a good friend yuh fi get delete
Unity love respect is state of mind And you cyaan buy dat as you buy dubplates
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