LION’S CAGE: “REAL LIFE” IS JUST OUR STEP ONE

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“Le cose hanno vita propria, si tratta soltanto di risvegliargli l’anima”, diceva lo zingaro Melquiades in “Cent’anni di solitudine” di Gabriel Garcia Marquez. Nessun’altra citazione avrebbe potuto aiutarmi meglio nell’introdurre il gruppo, ed il perché sarà presto svelato.

I Lion’s Cage nascono nella remota provincia di Bari, quando Irven e Rio ancora 17enni si incontrano e decidono di dare il via al progetto. Partono da zero, come zero sono le conoscenze che contano, ma il fuoco che hanno dentro non si può arrestare. Da quel punto in poi si incroceranno i futuri componenti della band, un’entità di nove elementi con ispirazioni musicali comuni, tenute assieme da una forte vena creativa. La formazione si delineerà gradualmente assieme all’evoluzione del suono e dell’identità fino a diventare quella che, a Maggio 2017, rilascerà il loro primo lavoro discografico auto prodotto ed indipendente, “Real Life”.
Il gruppo si colloca come diretto erede ed interprete della tradizione in levare giamaicana, affascinato però dalle contaminazioni delle sonorità afroamericane, progressive ed a tratti psichedeliche. Se da un lato questo farà incuriosire un certo pubblico abituato a sonorità “standard”, dall’altro il risultato che ne scaturisce è notevole: i ritmi roots e dub, spesso molto scanditi, incontrano e completano una trama sonora che fuoriesce dall’ordinario, la supera ma allo stesso tempo ne conserva le peculiarità, immergendo l’ascoltatore in una progressione che ne potenzia l’espressività e la valorizza. Un incedere che nella dimensione live trova il suo picco naturale.
Accuratamente registrato, mixato e masterizzato dal loro batterista nonché sound engineer Luca De Biase al B4S Before Studio di Alberobello (BA), “Real Life” è un disco che trasuda freschezza e passione fin dai primi ascolti. Nove tracce che volano via presto e ti senti quasi preso alla sprovvista perché magari un disco di una maturità stilistica del genere, da degli emergenti, non te lo aspetti. Ma non è solo musica.

Il nome del gruppo contiene infatti una forte carica simbolica riscontrabile nelle peculiarità dei testi, e qui mi ricollego alla citazione d’apertura. Lion’s Cage nasce per portarci ad affrontare un percorso verso il risveglio interiore, che combatta l’intorpidimento dell’anima intraprendendo un sentiero di rinascita, fatto di sfide, opportunità, problemi, sofferenze, gioie collettive. L’ abbattimento definitivo della nostra gabbia avverrà tramite un percorso alchemico di connessione con l’Io interiore, per esprimere il potenziale innato all’interno di noi stessi. Questo è il concept che sta dietro Lion’s Cage.

Il 2017 si dimostra un anno cruciale: 1° premio nell’edizione 2017 del Bababoom Contest a Fermo, concorso nazionale riservato alla scena reggae, campione regionale Puglia per Arezzo Wave School e diversi passaggi radiofonici all’attivo su Radio Città Fujiko Bologna, Radio Popolare Milano e Radio Base Venezia, solo per citare alcuni traguardi.
Siamo in presenza di un gruppo che ha ancora tanto da esprimere avendo appena cominciato a regalarci musica superba, contagiosa, con grossi margini di crescita. Al momento sono nuovamente in studio per lavorare al prossimo lavoro discografico mentre prossimamente saranno in giro per l’Italia e l’Inghilterra con una serie di concerti.

SPOTIFY

Ascolta Lion’s Cage “Real Life” (2017) su Spotify, ITunes Store, Amazon Music (CD fisico disponibile)
Contatti: facebook.com/lionscagemusic – Email: lionsmeetzion@gmail.com “