Nell’immaginario collettivo la Giamaica appare un paradiso di palme, mare blu, reggae ,ganja, partytime . E’ vero ma che fine hanno fatto I giamaicani con la loro storia di schiavitù , abusi e povertà ? Con uno stipendio sindacale di US 400 al mese e un costo della vita proibitivo?
La gente fatica e soffre e Stand up for Jamaica Limited ,una organizzazione di difesa dei diritti umani, lavora e lotta ogni giorno per rappresentare e aiutare chi non ha voce e diritti.
E una associazione no profit registrata come Charity ,con un board di direttori e 26 persone che lavorano nei nostri progetti.. Piu alcuni molto benvenuti volontari. Nata nel 2002 ,ha un doppio mandato, la tutela dei piu fragili con la richiesta di cambiamenti legislativi,sociali e culturali ,e il lavoro quotidiano sul campo.
Chi ha bisogno non può e non deve aspettare. I nostri progetti più importanti sono riabilitazione e reintegrazione di persone incarcerate, uomini ,donne e minori.
Oltre 1200 persone a cui abbiamo insegnato che il temp della pena da scontare e’ il tempo per imparare ,per acquisire strumenti per cambiare. Scuole in tutti i carceri dalle elementari al progetto pilota con la University of Commonwealth Caribbean in cui si prende un master in finanze ed economia.
I nostri 27 studenti si sono appena laureate con il massimo dei voti.
Laboratori professionali con diploma per imparare un mestiere ,sessioni con i team di psicologi per imparare a riconoscere il danno fatto, controllare emozioni e reazioni. Un programma speciale per I minori che sono i piu danneggiati dalla vita in carcere perché sono vittime di traumi. Abbiamo 9 insegnanti,3 team di psicologi, una ginecologa, due assistenti , tre trainers per i laboratori, un assistente sociale e tre avvocati. Compriamo 5,000 quaderni, libri di testo ,penne, matite , lavagne , computers, stampanti e ventilatori visto il caldo tropicale.
Progetto contro la violenza sull donne e gli abusi domestici. Abbiamo aiutato 460 donne offrendo assistenza legale, assistenti sociali,psicologi e anche piccole somme per emergenze .Attualmente abbiamo 60 ragazze abusate che seguono corsi di cosmetologia e piccolo imprenditoria in tre regioni . Offrire un lavoro significa liberarle dagli abusi che sono costrette ad accettare perche non sono finanziariamente indipendenti
Le ragazze del primo corso finito a marzo 2024 lavorano tutte!
Una campagna sulla malattia mentale che chiede che sia affrontata al primo segnale, che coinvolge scuole e famiglie con ragazzini che dimostrano malessere e disagio. La richiesta dell’immediato rilascio di 240 malati mentali rinchiusi in carcere senza MAI avere avuto accesso ad un processo. E una richiesta di risarcimento per l’inumano abuso subito. La presentazione di un progetto di legge che non consenta l’incarcerazione di malati mentali ma proponga una via alternativa pensata per curarli. Abbiamo 3 avvocati, due mediatori, un ricercatore ,fondi per le spese legali e per aiutare le famiglie che accettano di riprenderli in casa.
Un progetto per la comunita LGBTQ che riconosca I loro diritti di cittadini perchè un Giamaica relazioni tra due adulti dello stesso sesso sono illegali e punibili con detenzioni fino al massimo di 12 anni.Nel carcere non possono partecipare alle attività di riabilitazione percio abbiamo portato alcune di esse nel blocco in cui sono segregati.
Un progetto per I senza tetto e l’esperimento pilota della conduzione di un rifugio in cui I residenti ricevono cure mediche, riabilitazione ,attivita quotidiane e in un percorso di inclusione e integrazione nella comunità. 40 residenti e 36 senza casa per strada ricevono due pasti al giorno e cure mediche-
Un lavoro difficile, la sensazione di non fare mai abbastanza ,la ricerca di fondi per non dire no a nessuno. Ma la speranza di produrre cambiamenti e’ forte e ci fa ripartire ogni mattina.
Un grazie infinito all’Unione Europea che ha finanziato alcuni progetti, ai tanti piccoli supporters che ci aiutano e a Stand up for Jamaica Italia che fa informazione e raccolta fondi.
Dall’inizio del 2025 ,grazie alla nuova amministrazione USA ,abbiamo perso la maggior parte dei fondi e siamo stati costretti a ridurre i progetti Un danno enorme. Licenziare che ha sempre lavorato bene, non poter dare aiuto a chi ne ha bisogno
Un ingiustizia colossale di una politica che condanniamo e rifiutiamo con tutta la nostra indignazione.
La Direttrice di SUFJ, Maria Carla Gullotta, storica attivista per I diritti umani ,vive e lavora in Giamaica da 33 anni ha lanciato un GoFunding per contenere i danni, per non mollare, per garantire la difesa dei piu vulnerabili
Aiutateci ad aiutare ! Non dimenticate mai chi non ha difese
Una donazione ,anche piccolissima, significa continuare a lottare .
Il link PER AIUTARCI !! è https:\\gofund.me\f47a74e3
ONE LOVE