Appena pubblicato il nuovo libro “Black Noise. Tecnologie della diaspora sonora” che parla della Sound System Culture raccontando le origini di questa cultura e la correlazione tra suono, tecnologia, identità e potere, partendo dalla musica giamaicana. Una critica culturale scritta “con le orecchie sull’ altoparlante” esplorando il percorso sonoro che parte da una piccola isola caraibica e che si espande nel mondo influenzando nel tempo differenti stili musicali dal pop alla musica elettronica.
Scritto da Brian D’Aquino, dottore di ricerca in studi internazionali, che collabora con il Centro Studi Postcoloniali e di Genere e con la Technoculutre Research Unit presso l’ Università degli Studi di Napoli “L’ Orientale”, Dj e produttore, dal 2004 tra i fondatori e operator del Bababoom Hi Fi Sound System e dell’ etichetta indipendente Bababoom Hi Fi, specializzata in roots reggae and dub music, che ha prodotto diverse releases negli ultimi anni, affermandosi come uno dei sound system più validi nella scena italiana ed internazionale.
Come dice l’ autore “Questo non è un libro che parla di musica, ma piuttosto un libro che parla con la musica accesa, e suonata ad alto volume”.
Diviso in tre sezioni, il volume traccia nella prima parte “Oltre la soglia” il perimetro critico di “black Noise”, attraverso la letteratura sul tema del rumore, mettendo a fuoco il rapporto che il rumore nero intrattiene con il capitale, esplorando i legami tra suono, potere e politica. La seconda parte “Suoni, territori e appartenenze” si focalizza sulla Giamaica e sulla diffusione di questo suono a livello globale, cercando di capire come la politica del suono coesista con la cultura sound system, e di come il gioco di presenza-assenza parte fondamentale del dub mix ci può far riflettere sul rapporto tra suono, razza e tecnologia.
La terza parte “Politiche della sorveglianza sonora, ci parla del “Noise control” in correlazione tra razza e classe, analizza il legame tra pratiche di controllo e sorveglianza della nerezza, e di come il contesto della schiavitù e della repressione del popolo nero si propaghi fino al presente, identificando nella produzione e nel consumo di suoni “non addomesticati” una via di fuga.
Il sound system è lo strumento che da più di mezzo secolo da voce a chi non ne ha, rappresenta i diritti di un popolo oppresso dalle ingiustizie subite nei secoli e che ci racconta della resistenza nera. Migliaia di vinili stampati che trattano i temi della schiavitù, dell’oppressione e della disuguaglianza tra i popoli, e che mette in evidenza come un sistema sbagliato e corrotto prevalga su tutto. La Reggae music da sempre è sinonimo di “Rebel music”, del riscatto sociale, promuove un messaggio di ribellione contro Babylon System e diffonde positive vibrations, portando in alto i valori di unione,fratellanza e amore per il prossimo. Il sound system non è solo un amplificatore di emozioni e divertimento, ma un vero e proprio messaggero di valori e diritti, oggi più che mai si sta diffondendo in tutto il globo… Un movimento in continua espansione tramandato dai padri di questa cultura come King Tubby, Sir Coxsone, Jah Shaka, Channel One, Aba Shanti-I per citarne alcuni dei più significativi, dando energia a tutti i moderni sound system, produttori e danzatori nel continuare questo percorso all’ insegna della cultura, dell’uguaglianza e dell’amore. Partendo dagli eventi di strada, dal ghetto alle più grandi metropoli, dalle piccole dancehall ai piu grandi festival, arriva forte e chiaro come questa cultura sia fondamentale nel tempo in cui viviamo. Questo libro ci mostra che non è un movimento prettamente musicale, ma al contrario è un concetto molto più ampio, una resistenza politica e sociale che da lungo tempo si propaga come la vibrazione che attaversa un altoparlante, come un segnale sonoro amplificato da un pensiero culturale che imprime nella società moderna le radici della musica nera elevandola ad una presa di coscienza per un cambiamento.
D’Aquino insieme ai suoi colleghi e ricercatori fa parte del progetto “Sound System Outernational”, un evento culturale che si svolge ogni anno e si sposta (Regno Unito, Italia, Brasile) ed evolve in collaborazione con la Goldsmiths University of London. Tratta a 360° il tema della sound system culture e di come questa movimento sia fondamentale per la diffusioni dei giusti valori. Approfondisce lo studio della connessione di questo movimento con la tecnologia e la politica, e cerca di comprendere le varie forme, i diversi stili e mezzi di espressione creativa di questa cultura. Per il 2021 la settima edizione si svolgera online dal 12 al 16 luglio, dalle 17 alle 19 (ora italiana).
Recensione a cura di Michael Exodus
Black Noise. Tecnologie della diaspora sonora
Autore: Brian D’ Aquino
Finito di stampare nel mese di Aprile 2021
Il volume è stato pubblicato con il contributo del Dipartimento di Scienze umane
dell’ Università degli Studi “L’ Orientale” – Napoli
Meltemi Editore © 2021
Prefazione: Tiziana Terranova
In copertina: fotografia di Brian D’ Aquino
Meltemi Linee
276 pagine
24€
Meltemi : http://www.meltemieditore.it/autore-nome-cognome/brian-daquino/
Sound System Outernational: https://www.gold.ac.uk/sound-system-outernational/
Bababoom Hi Fi: https://www.facebook.com/profile.php?id=100063635136927