DMac Burns presenta il suo nuovo singolo Breakdown. Musicalmente si tratta di una canzone roots reggae con tocchi di rocksteady e R&B vecchia scuola negli arrangiamenti delle armonie vocali. Un particolare elemento stonato sulla chitarra solista aggiunge un tocco indie lo-fi.
“Breakdown è stato ispirato da quelle persone che trasferiscono il proprio dolore sugli altri, trasformandoli in un capro espiatorio per il proprio trauma irrisolto, il ché provoca il collasso (breakdown) per tutte le parti coinvolte. La voce principale della canzone lo vede e vuole combattere l’ingiustizia, ma nel farlo perde la testa. Penso che tutti viviamo e assistiamo a scene come questa sia nella nostra vita personale che su scala globale. Oggigiorno sembra che le strutture e i sistemi su cui è costruita la società si stiano sgretolando. È doloroso e triste, ma forse è necessario. Vuol dire che le cose possono essere ricostruite. Dall’altra parte dell’oscurità c’è la luce”, spiega DMac Burns.
Al singolo hanno partecipato gli stessi collaboratori presenti nelle recenti uscite dell’artista newyorkese residente in Irlanda, sia l’EP Pulse che il singolo Silent Prayer. Oltre a Danny McDonald (DMac Burns) alla voce e chitarra e l’argentino Matías Saldivia alle tastiere, troviamo infatti Rocky Russo al basso, Seth Nicholson alla batteria e cori e Glik, (The Natty Combo), alle percussioni. Infine, i brasiliani Paulo de Viveiro, Marcelo Freitas e Javier Gomes suonano rispettivamente la tromba, il sax e il trombone. Con registrazioni tra New York, Cork, Buenos Aires e San Paolo, il missaggio è stato affidato nuovamente a Victor Rice.
Breakdown è disponibile sulle piattaforme digitali.
