Kali Weed – Blue Shepherd ft. Ranking Delah | 2021

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Kali Weed, ganjatune targata Blue Shepherd

Il 11/01/2021 è uscito il singolo Kali Weed, ganjatune targata Blue Shepherd in collaborazione con Ranking Delah. Le chiavi minori e il generale ambiente wicked creato dal pezzo interpretano in modo originale e più profondo la scelta di dedicare una canzone alla marijuana.

Il merito è anche delle liriche dell’uomo chiamato Ranking Delah – per il quale Kali Weed è l’esordio discografico –, che davanti al microfono spiega qual è questa differente interpretazione. Fumare inna Babylon, nella nostra società sedicente civilizzata che uccide gli spazi per tutto ciò che non è immediatamente produttivo (“Burning kali weed inna di society”), è anche un modo per distinguersene, per rivendicare quegli spazi contro chi non capisce certi bisogni spirituali (“You don’t know what I mean, Babylon”).

Infatti, quello che Babylon chiama “evasione” altro non è che la ricerca di un centro
spirituale dentro se stessi, già che fuori sembra non esserci (“When burning kali weed you have a meditation”).

In un mondo che omologa, criminalizza e sopprime, buttare fumo
profumato diventa persino un gesto di protesta – di “disobbedienza civile” direbbero loro, a proposito di soppressione del diverso – che si esibisce con fierezza (“Burning kali weed against restriction”).

Blue Shepherd inizia a confrontarsi con la produzione musicale nel 2015, ascoltando
molto, ballando moltissimo e provando a riprodurre prima in sala prove e poi in studio le idee che avevano in testa.

A metà 2017 viene costruito il sound system che crea la
possibilità di far sentire la propria musica e condividere sensazioni e prospettive con realtà simili. Per prove ed errori, arrivano a metà 2020 a fondare l’etichetta discografica Tuff Wash Records, inaugurata con il maxi-singolo Afrodisia, che è anche primo il disco in vinile a firma Blue Shepherd. Kali Weed è la quinta release dell’etichetta.

Ranking Delah si avvicina alla musica reggae/dub intorno al 2010, scoprendo le prime
tunes e acquistando i primi vinili, e continua da allora ad ampliare la propria collezione.

Nel 2018, unendosi con alcuni coetanei che condividono le stesse passioni, fonda il
collettivo I-tal Massive. È allora che Ranking Delah, specializzato in dj style e rub-a-dub, inizia a scrivere le prime liriche e a collaborare con alcuni sound system, tra cui Blue Shepherd. Kali Weed è il suo esordio discografico.

Il Brano è nella playlist Reggaeit di Spotify

Puoi ascoltare Kali Weed su tutte le principali piattaforme digitali: Bandcamp, Spotify,
Apple Music, Youtube, Soundcloud,

BIO :

Blue Shepherd è una realtà musicale attiva dall’inizio del 2017 che raccoglie le esperienze pregresse (condivise o meno) dei suoi sette membri fissi. Il genere di riferimento è la musica con ritmo in levare in tutte le sue forme (ska, rocksteady, roots reggae, dub, new roots, UK stepper), con una recente influenza della cultura hip-hop.

La maggior parte dei musicisti che compone il collettivo inizia a suonare insieme nel
lontano 2012, facendo parte di una band, i Masnada, che dopo alcune variazioni di
organico e mentalità è diventata in The Hidden Tones, che a sua volta si è evoluta in Blue Shepherd.

Le emozioni che si provano suonando dal vivo insieme ad altri esseri umani è la prima delle esperienze fondanti il progetto. La seconda è l’incontro scioccante con la cultura sound system di ispirazione giamaicana e il gusto del disco in vinile, che ha rivoluzionato in ciascuno il modo di sentire, fare e pensare la musica: l’introduzione alla musica come esperienza emotiva, esperienza di condivisione che si esprime nel ballo.

Questa scoperta ha portato alla decisione (ma forse si dovrebbe parlare di necessità) di costruire e mantenere (con spese e fatica) un impianto audio proprio: è la nascita di Blue Shepherd Sound System, inaugurato il 25 giugno 2017.Questa svolta ha anche cambiato la prassi di lavoro del collettivo: non più in sala prove ma in studio (di proprietà e costruito pian piano), luogo in cui riflettere e sperimentare.

Negli anni di attività, Blue Shepherd può vantare la condivisione dei controlli con molte realtà del Centro-Nord Italia, la partecipazione ad alcuni festival, nonché collaborazioni e contatti lungo tutto il territorio nazionale.

Il riconoscimento e l’apprezzamento del valore di ciò che è stato proposto nelle varie date (le più importanti a Firenze, Verona e Venezia) è motivo di orgoglio e fornisce ulteriore
determinazione per proseguire il percorso.
Traguardo importante è stato, il 16 giugno 2020, l’uscita del primo disco in vinile (12”) firmato Blue Shepherd: Afrodisia, stampato in 400 copie e distribuito in tutta Europa.

L’aver fondato nel 2020 l’etichetta discografica Tuff Wash Records testimonia la volontà
di creare e solidificare una comunità con cui immaginare e condividere la musica del
futuro.