
Watermelon è il nuovo singolo dei Rootical Foundation con cui la band milanese intende contribuire a diffondere la causa palestinese. Utilizzando la metafora dell’anguria, frutto simbolo della Palestina, il brano sottolinea la tenacia del suo popolo e il suo attaccamento alla terra, ricordandoci che i frutti possono essere schiacciati o sradicati, ma i semi tornano a germogliare con speranza.
“Mentre l’Occidente perde tempo a dibattere se sia legittimo chiamarlo ‘genocidio’, la realtà, trasmessa in diretta, è che a Gaza e nei Territori Occupati la gente continua a morire a causa delle bombe, della fame, della distruzione, dell’occupazione illegale dei coloni e dell’apartheid. Nonostante il silenzio e la complicità dei governi, questi semi, diffusi in tutto il mondo, hanno già contagiato milioni di persone comuni, in una lotta emblematica contro il colonialismo e il suprematismo, al fianco di tutti i popoli oppressi: ‘No One is Free, ‘till We are All Free!’, nessuno è libero finché non saremo tutti liberi.” afferma la Rootical Foundation.
Il brano, in stile new roots, si distingue per una bassline ipnotica e potente, linee di fiati “drammatiche” ed orchestrali, e un particolare tema di mandolino, deliberato riferimento sonoro all’area mediorientale. Il ritornello ha una linea melodica che richiama le vecchie canzoni di lotta che, ad orecchio attento, si somigliano un po’ dappertutto nel mondo.
Watermelon è disponibile sulle piattaforme digitali.